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Una dura lezione

By Tightgloves

Michael è un ragazzo cresciuto in strada, ha 21 anni è alto 1,80 ed ha un fisico asciutto e atletico, lui è orgoglioso di quello che è diventato, pettorali, bicipiti e addominali scolpiti e duri come il marmo, proprio per questo tutti i giorni si allena in palestra praticando boxe e attrezzistica. Ma il fisico se lo è fatto soprattutto facendo a botte e pestando tutti quelli che non gli andavano a genio, Michael e uno spaccone, il classico bullo prepotente, si sente un duro e anche per questo indossa sempre dei pantaloni neri di pelle molto stretti, un giubbotto di pelle nera che porta aperto a torace nudo, lasciando in vista i poderosi pettorali e addominali, le maniche tirate su fino a i gomiti e sopratutto guanti neri di pelle molto stretti. Non esce mai senza indossare i suoi guanti.


Davis, Eric e Deacon lo sanno bene, loro sono dei ragazzi del quartiere hanno quasi 18 anni, alti 1,75 circa, hanno un fisico asciutto e ben definito, i loro corpi vengono martoriati spesso da i pugni guantati di Michael, hanno provato uno per volta ad affrontarlo, ma non sono mai riusciti a sconfiggerlo, Michael picchia davvero duro e i tre ragazzi sono finiti sempre ko, alla fine di ogni pestaggio a terra lo hanno sempre visto in piedi su di loro, come un colosso in pelle nera con quel suo sorriso cattivo e soddisfatto, ormai erano stanchi di vedere sempre quell’immagine, dovevano fare qualcosa, Michael aveva bisogno di una lezione, doveva essere trattato come lui trattava loro.

Davis, Eric e Deacon si incontrarono una sera e parlarono della cosa, Davis: “ l’unica possibilità che abbiamo di batterlo è unire le nostre forse, tutti e tre insieme possiamo massacrarlo!”. L’idea piaceva a i tre ragazzi fin quasi all’eccitazione, l’immagine di Michael disteso a terra ko, boccheggiante nella sua tenuta in pelle nera era impagabile, soprattutto per l’umiliazione che lui avrebbe subito da questo pestaggio, così i 3 ragazzi prepararono la loro vendetta.
Era sera, Michael faceva il suo solito percorso per andare a casa dopo la palestra, stavolta si era allenato duramente tirando di boxe e sollevando pesi, era un po’ stanco, ma i suoi muscoli erano davvero in tiro, girò per il solito vicolo, quel punto era molto isolato se non per la luce di un lampione che illuminava il marciapiede, non era sulla strada, quindi non c’era assolutamente nessun passaggio ne di persone ne di macchine, quello sarebbe stato il momento perfetto, Eric e Davis erano nascosti dietro un cassonetto, sapevano ormai perfettamente gli spostamenti di Michael e l’ora in cui sarebbe passato nel vicolo, quindi si erano nascosti lì pronti ad agire al momento giusto, Deacon arrivo dall’altra parte del vicolo e si frappose di fronte a Michael, quest’ultimo lo vide e si fermò, con sguardo e tono di sfida disse: “ Ehi Deacon! Cosa vuoi a quest’ora? Il pestaggio che ti ho dato l’ultima volta non ti è bastato?” Deacon rimase in silenzio e lo guardo fisso, Michael era lì di fronte a lui, proprio come lo voleva, persino nel vestire, infatti Michael indossava il suo abbigliamento in pelle nera, per un attimo Deacon si soffermo con odio su i pantaloni di pelle stretti di Michael, sul suo giubbotto aperto con il torso nudo muscoloso, le maniche tirate su fino a i gomiti, il colletto alzato e soprattutto su i guanti neri di pelle stretti che indossava, quei pugni guantati che aveva ricevuto tante volte , la tenuta in pelle di Michael sotto al lampione quasi brillava e lentamente cominciò a sbattere un pugno guantato sul palmo dell’altra mano guantata. Finalmente era lì, bello, muscoloso e pronto per ricevere la sua lezione, era finalmente arrivato il momento di fargliela pagare!!!!!!!!!


Senza pensarci troppo Deacon si lancio come una furia contro Michael, con forza lo sbattè al muro e cominciò a sferrargli una raffica di pugni allo stomaco, Michael aveva indurito gli addominali e i pugni di Deacon non facevano molti danni, anche se Michael era un po’ stanco e indolenzito per l’allenamento sentiva comunque la forza per poterlo battere, infatti ribaltò la situazione e riuscì a sbattere Deacon al muro: “ Però , il coraggio non ti manca, ma ormai dovresti sapere che non puoi battermi! E’ ora che assaggi di nuovo un po’ dei miei pugni!” Appena Eric e Davis sentirono i primi tonfi dei guanti di pelle sul corpo di Deacon uscirono allo scoperto, Michael non si accorse che i ragazzi lo stavano attaccando da dietro, Eric gli sferrò un violento colpo alla tempia che lo stordì e Davis rigirandolo lo colpì con un fortissimo gancio alla mascella THUD!! Ouch!!! Michael barcollò, a quel punto Deacon fu velocissimo e con tutta la sua forza sferrò un destro sulle palle di Michael!!! WHAM!!! AAARRRGGHHHHH!!!!!! Con un urlo soffocato ed una smorfia di dolore Michael si accasciò in ginocchio, il colpo era stato fortissimo e il dolore lo avvolgeva indebolendolo, i ragazzi erano eccitatissimi, il duro in pelle era in ginocchio in difficoltà di fronte a loro, non potevano perdersi questa occasione: “ ora è il nostro turno”. Per indebolirlo ancora un po’ gli diedero una ginocchiata sulle palle ed un destro incredibile alla mascella: “ THUD , THUD!!! AHHH!!! UGH!!!! Michael ancora più rincoglionito finì disteso a terra, tentò di sollevarsi , portò un pugno guantato alla bocca per massaggiarsi la mascella, non riusciva a crederci, questi ragazzini lo avevano atterrato.

I tre ragazzi non gli diedero tregua, Eric da dietro lo prese e lo tirò su, Michael era troppo stordito per reagire, i ragazzi sapevano che era il loro momento:” Bene Michael, adesso ti faremo provare cosa significa essere pestati!!!”
Deacon lo aveva lì, immobilizzato e a torso nudo e fu il primo a vendicarsi, cominciò a scagliare su Michael una raffica incredibile di pugni alla bocca dello stomaco WHAM! WHAM! WHAM!!! UGH! UGH! UGH DAHHH!!!! Michael grugniva ad ogni pugno e la sua testa ciondolava ad ogni colpo che incassava, Deacon non si fermava e gli addominali alti di Michael cominciavano ad indebolirsi, i pugni di Deacon perforavano sempre di più!!!! La resistenza di Michael veniva meno, anche perché i pugni gli toglievano il respiro e con poco ossigeno non riusciva ad indurire: “ b..bastardi!!!! Appena mi libero vi……UGH!!! UGHH!!!! OOOAAAHHH!!!, il pestaggio di Deacon continuava senza sosta e i pugni cominciarono ad affondare quasi completamente. “ Michael lo sai, hai davvero un bel fisico!! Sarà un piacere demolirlo!!!” Davis diede così il cambio a Deacon, gli sbottonò i pantaloni di pelle stretti che indossava e glieli calò un po’, si vedeva il bordo dei boxer di lycra che indossava: “Cominciamo dai tuoi addominali bassi! Qui c’è meno resistenza, così avrai meno forze per resistere a i colpi che riceverai in altri punti dopo!” Davis scaricò una raffica infinita di pugni con tutta la forza che aveva su gli addominali bassi di Michael: THUD! THUD! THUD! THUD! THUD TUHDDDDDDDDDDDDDDDD!!!!!! ARGH!! ARGH!! ARGH!!! ARGH!! OAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!. Michael grugniva e gemeva sempre più forte, sentiva che la resistenza se ne stava andando e il dolore dei pugni era sempre più intenso. Davis lo vedeva, Michael aveva la bocca aperta e gli occhi sgranati, i suoi pugni stavano andando a segno e continuò a lavorarlo un altro po’, Davis concluse il suo lavoro con un pugno fortissimo alle palle!!! Michael tirò la testa indietro e urlando vide le stelle, poi la sua testa ricadde in giù pesantemente UGHHHHHHHHH!!!!!!!!!! Dopo questo trattamento Michael era mezzo fatto e per Eric fu facile lasciarlo e passarlo nelle mani di Deacon per avere il suo turno nel pestaggio! Eric non aspettò un secondo e comincio a martoriare con più forza che poteva gli addominali di Michael: WHAM! WHAM! WHAM!! WHAAAAAAAAAAAMMMMMMMMMMMMMM!!!!! Eric sembrava non voler smettere mai, Michael con gli occhi sgranati e lo sguardo perso nel vuoto comincio a sbavare un po’ dalla bocca aperta e i suoi grugniti erano sempre più soffocati a causa della mancanza di aria, con un filo di voce balbettò: “ bb….basta c…cazzo!!!!” “ No mi dispiace Michael, ma ancora non abbiamo finito!” Quella frase fomentò ancora di più i ragazzi, il duro in pelle completamente sconfitto che gli chiedeva di smettere, dovevano assaporare a pieno questa sensazione! Eric continuò con il suo pestaggio e gli addominali di Michael diventarono ben presto pappetta, i famosi pugni guantati erano ormai semi aperti privi di ogni forza, Eric come Davis concluse con una ginocchiata sulle palle di Michael:” AAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!” “Però Michael ! Oltre al tuo fisico anche nelle parti basse sei messo bene!!” Infatti il pene di Michael era duro, probabilmente il subire questo pestaggio stava dando eccitazione anche a lui. Deacon passò il corpo ormai floscio di Michael a Davis, ormai il bullo in pelle veniva sorretto solo da i ragazzi, non aveva più forze, ma il pestaggio continuò e Deacon si scagliò prima su gli addominali obliqui di Michael e poi su i suoi pettorali, un infinità di pugni sempre più forti, il corpo di Michael seppur bello e scolpito non offriva più resistenza a i colpi, sobbalzava ad ogni pugno e a Michael non restava che gemere ogni volta: “ Allora Michael! Come ci si sente ad essere pestato da dei ragazzi più giovani e meno muscolosi di te eh?” e subito un pugno sulle palle. ARRRGHHHHHHHHHH!!!! Deacon lo prese per i capelli e gli alzò la testa:” Basta Deacon……..mi avete pestato duro…………..mi arrendo……..” Michael pronunciò queste parole boccheggiando con un filo di voce, Eric, Davis e Deacon erano alle stelle, “a quanto pare stasera hai capito che siamo noi i più forti!!!” Michael si sentiva umiliato, era lui il duro, vestito di pelle con i suoi guanti neri di pelle, invece questi ragazzi lo stavano per la prima volta massacrando, l’umiliazione era dolorosa quasi quanto i colpi che riceveva, Deacon riprese a pestarlo alla bocca dello stomaco come aveva iniziato, ormai i pugni affondavano completamente e Michael quasi non gemeva più semi incosciente, ogni tanto tossiva sputando della saliva striata di rosso, WHAM!! THUD!!! THUDD!!!!!!!!!!!!THUDDDDDDDDDDDDDDDD!!!!!!!!!!!! OOOOHHHHHHHH!!! ARGH!!!!!!!!!!!!! AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!. L’unica cosa che Michael sperava è che tutto finisse presto, ormai non ne poteva più.
Dopo un’altra incredibile raffica di pugni allo stomaco Davis lascio andare il corpo inerme di Michael, il bullo in pelle cadde a terra come un sacco di patate, i tre ragazzi lo sovrastavano, lo guardavano in piedi, finalmente il loro desiderio si era avverato, ora c’era Michael a terra boccheggiante e sconfitto, Deacon si piegò su di lui e lo prese per il giubbotto di pelle tirandolo a sedere, strinse forte la mano destra a pugno, Michael capì che stava per arrivargli un pugno in faccia: “ questo è per testimoniare che ti abbiamo pestato!!!”, Michael riuscì appena a sillabare con un filo di voce:” n…no… t..ti prego!”, in un attimo Deacon sferrò un terribile gancio alla mascella di Michael, WHAM!!!! “ UUUGHHHHHHH!!!! SPLUT!” Michael ricadde indietro con gli occhi sgranati sputando sangue e saliva, il botto aveva risuonato per tutto il vicolo, i ragazzi lo guardavano attentamente, il corpo di Michael era scosso da piccoli fremiti per i pugni subiti, con un gesto stanco il duro portò un pugno guantato alla bocca massaggiandosela con il dorso, Michael riusciva a malapena a sentire la pelle nera dei suoi guanti sul volto, i ragazzi videro che era ancora semi incosciente. “ E’ ora che tu vada a nanna duro in pelle nera”! e lo derisero, così Deacon cadde a peso morto con il ginocchio sulle sue palle, TTHHHUUUUUDDDDDDDDDDDDDDDDD!!!!! “ AAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRRGHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!………………………………….” Deacon rimase così fino a che Michael non svenne completamente!!!
Deacon, Davis ed Eric lo osservarono per qualche minuto, poi se ne andarono appagati, lasciando Michael a terra, egli rimase lì tutta la notte vestito di pelle nera completamente KO!!!!